mercoledì 27 aprile 2016

Mice on Stilts - Hope For A Mourning (2016)


Hope For A Mourning, opera prima dei dei neozelandesi Mice on Stilts, è l'album più malinconico, elegiaco e razionalmente depressivo che potrete ascoltare quest'anno. Hope For A Mourning arriva dopo l'EP del 2013 An Ocean Held Me del quale è una più ponderata estensione, continuando sulla traccia di quelle che potremmo definire lunghe elucubrazioni acustiche immerse in crescendo orchestrali, una definizione meglio sintetizzata dal gruppo con il termine "doom folk". Infatti, quasi tutti i brani sono guidati da chitarra o piano e dalla voce sensuale e apatica allo stesso tempo di Benjamin Morle. Fiati e violoncello rifiniscono ed entrano in gioco non tanto per dare pathos ad una musica che già di suo è altamente comunicativa dello stato d'animo generale, ma per aggiungere spessore al tessuto sonoro (si ascolti la title-track).

La prima notevole traccia Khandallah, che si apre con un piano incerto e si espande in un corale psichedelico, ci descrive benissimo un gruppo in bilico tra Pink Floyd, Radiohead e i primissimi Coldplay. A questi paragoni che tratteggiano la musica dei Mice on Stilts si aggiunge un carattere da chamber rock già dal secondo brano, il gospel di Orca, e quelle saranno le coordinate sulle quali poi rimarrà Hope For A Mourning. Non si pensi però a qualcosa di epico e magniloquente, tutt'altro, i crescendo sono presenti, ma tra i contorni del mondo della band ogni cosa si muove al rallentatore, come fosse una marcia funebre, tant'è che l'impronta funerea è richiamata anche nei titoli della lunga e tetra ballad Funeral e del requiem per pianoforte And We Saw His Needs Through the Casket. YHWH si occupa di tenere alta la tensione con improvvise rianimazioni elettriche e il suono apocalittico e polveroso ci trasporta idealmente dalle parti dei deserti della vicina Australia. L'album si chiude con Monarch, che è quasi la controparte di Khandallah, siderale e sinfonica, ma anche un cammino sonoro etereo, melodrammatico e senza indirizzo. Assicuratevi di essere del giusto umore prima di ascoltare Hope For A Mourning (voglio dire, già il titolo dovrebbe mettervi in guardia).




http://miceonstilts.co.nz/

1 commento:

Franco ha detto...

Eccellenti sia l'EP che questo disco